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La Missione
MI È STATA DATA FIDUCIA, LA TERRÒ SALDA E FORTE
Da tempo sostengo che occorre tornare al contatto con il pubblico, con le persone e con i loro problemi. L’ho sostenuto in campagna elettorale e con i rapporti che ho già da diversi anni con alcune associazioni.
Ora sono qui a sostenere e declinare lo stesso concetto in tutte le forme e in tutti i modi con cui mi sarà possibile farlo.
Quella fiducia che mi è stata accordata la terrò salda e forte, con impegno, lealtà e trasparenza.
Sarò il punto di contatto fra le persone e la politica.
La politica deve essere la soluzione ai problemi delle persone, una via di sviluppo intelligente che deve sempre rimanere in bilico fra le necessità dei più deboli e le mire di crescita della città. Deve mantenere il suo ruolo di mediazione e di coordinamento fondamentale nella vita delle persone e della città.
Comunità è una parola che sta perdendo di significato e lo ha perso nel recente passato. Ci siamo scordati cosa significa quella parola e cosa significa farne parte, oneri e doveri.
Non dobbiamo immaginare una serie di individui che vivono come se ognuno fosse il rass del quartiere, come se tutti noi vivessimo chiusi dentro a un castello e non avessimo mai contatti con altre persone, entità, istituzioni.
Dobbiamo tornare a pensare alla comunità, alla possibilità di vivere insieme, di incontrare le persone. Il fenomeno più preoccupante che vedo emergere è la difficoltà delle persone nell’incontrarsi fra loro. Vivere in quel modo non può che portare ulteriori tensioni e problemi.
Concludo con il grande augurio che tutti noi in questo consesso possiamo recuperare il favore e la fiducia delle persone e parlo del “popolo dell’astensionismo” quelle persone che evidentemente hanno perso fiducia nella politica, nelle istituzioni e nel sistema.
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