Nella riunione di ieri del Consiglio Comunale di Parma, l’approvazione del Documento Unico di Programmazione ha rappresentato il cuore della seduta. Questo strumento è cruciale poiché delineerà l’attività amministrativa del Comune nei prossimi tre anni, trasformando le promesse elettorali in azioni concrete.
Il sindaco Michele Guerra ha introdotto il documento, sottolineando l’importanza dei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), che promettono di apportare significativi cambiamenti al tessuto urbano. Guerra ha assicurato che l’amministrazione è in linea con le tempistiche previste per rispettare le scadenze entro il 2026.
Tra le iniziative strategiche, il Piano Urbanistico Generale è emerso come un’opportunità straordinaria di coinvolgimento cittadino. Incontri partecipativi condotti dall’assessora Chiara Vernizzi al cinema Astra offriranno ai cittadini la possibilità di contribuire alla definizione del futuro di Parma. In programma ci sono anche visite guidate ai luoghi destinati alla riqualificazione, che promettono di ridare vita a spazi importanti della città.
Il “Contratto Climatico di Città” si concentrerà su piste ciclabili, pedonalizzazione e sostenibilità energetica, mentre il “Patto Sociale per Parma” rappresenta un pilastro fondamentale per il benessere della comunità. Quest’ultimo ha già dimostrato il suo valore offrendo soluzioni per gli ospiti della coop Avitas.
L’attenzione dell’amministrazione è rivolta anche alle politiche abitative, compresi gli alloggi per studenti. Parma aspira a essere nominata Capitale Europea dei Giovani 2027, dimostrando un forte impegno nel sostenere e valorizzare la giovinezza.
La cultura e il turismo sono settori di eccellenza, con Parma che continua a brillare come destinazione turistica di prim’ordine. L’emergenza migranti richiede uno sforzo considerevole da parte di diversi settori comunali, evidenziando l’attenzione costante all’inclusione e all’assistenza.
E’ stato presentato il piano di assunzioni, annunciando l’ingresso in servizio di altri 50 agenti della Polizia Locale entro l’inizio del 2024. L’assessore al bilancio Marco Bosi ha sottolineato la sfida di redigere il “Documento Unico di Programmazione”, garantendo la qualità dei servizi nonostante le sfide economiche.
Nella stessa sessione, il Consiglio ha deliberato la nomina dei nuovi revisori dei conti, guidati da Marco Barile, affiancato da Valentina Bianchi e Letizia Ampollini.
Parma guarda con fiducia al futuro, dimostrando determinazione e un forte impegno sociale. Con il “Documento Unico di Programmazione” come guida, la città è pronta a costruire un futuro radioso per tutti i suoi cittadini.
